Per una buona applicazione del regolamento Tecnico Internazionale, il terreno da bocce dovrà corrispondere alle seguenti caratteristiche:
– essere pianeggiante, con pendenza tollerata entro e non oltre lo 0,25% (cm. 7) uniformemente distribuita nel senso della lunghezza del campo ( m. 27,50) e dell’ 1% (cm. 3)uniformemente distribuita nel senso della larghezza della corsia (m. 3 – 4 ).
– possedere un fondo con buone capacità di drenaggio, per consentire un rapido deflusso ed assorbimento dell’ acqua piovana nel caso di campi all’ aperto; per i campi coperti, viceversa è ammesso un fondo duro, ma con un minimo di elasticità ( è da preferire, al cemento, un conglomerato bituminoso);
– il fondo deve essere preparato come un normale campo di atletica o di tennis; nel caso di campi scoperti si dovrà maggiormente curare il drenaggio se il fondo sarà poi terra battuta. Si possono enunciare al proposito i seguenti criteri costruttivi:
a) scavo per tutta la superficie del campo ad una profondità di circa 30 cm;
b) formazione di un sottofondo in pietrame o ghiaione per effetto drenante, dello spessore di circa cm. 20, ben livellato e rullato (per migliorare il drenaggio è consigliabile l’inserimento di tubazioni appositamente forate di diametro cm. 8-10, collegate alla rete fognaria);
c) formazione di un manto con miscele di terre speciali ( polvere di pietra, terra vegetale mista a sabbia e graniglia fine), ben costipato, a formare un piano compatto e omogeneo di circa 5 cm;
d) in alternativa, e preferibilmente per campi coperti, manto di asfalto di tipo stradale circa 8 – 10 cm, con semina in superficie di graniglia fine, stesa possibilmente a caldo;
e) finitura con strato di sabbia di granulometria 1 : 3 mm (adottare valori inferiori sull’ asfalto) per uno spessore circa 5 mm.